E’ tornato il lettore musicale più famoso degli anni 90

Winamp, forse il riproduttore musicale più famoso di sempre, sta per tornare

Fino ai primi anni 2000 era il riprodutto musicale per antonomasia ed è di questi giorno il grande annuncio tramite il sito ufficiale.

Dopo un lungo silenzio infatti sembra che Winamp si appresti a tornare.

Il sito è stato rivisto con un look decisamente più moderno ed è possibile iscriversi per essere tra i primi a partecipare alle beta.

La pagina principale spiega che il team di sviluppo sta lavorando non a un semplice update ma a una versione completamente rivista e corretta del software, capace di “avvicinarvi ai vostri artisti preferiti e diventare un riferimento anche per ascoltare podcast e stazioni radio“.

“Sta accadendo qualcosa di grande. Stiamo realizzando Winamp per la prossima generazione. Non solo un aggiornamento, ma un vero rilancio. Il nuovo Winamp ti connette alla tua musica, ovunque tu sia. Ti avvicina agli artisti che ami. È la casa dei podcast musicali e delle stazioni radio che preferisci”

A quanto si intuisce il media player avrà funzioni social e altre pensate per seguire musicisti e cantanti, tanto che sul sito c’è anche una pagina dedicata agli artisti interessati a entrare a far parte del progetto.

Dunque, non semplicemente un ennesimo player a cui dare in pasto i file audio, ma una sorta di hub multimediale con accesso a podcast e stazioni radio, così da abbracciare nuove tipologie di contenuti legate a doppio filo al concetto di streaming.

Una visione in linea con quella illustrata nel 2018 da Radionomy, società olandese che quattro anni prima ha acquisito il marchio.

La versione 5.8 di Winamp

Con tutta probabilità, l’interfaccia sarà ben diversa rispetto a quella classica visibile qui sopra. Rimanendo in tema, chiudiamo segnalando il progetto Winamp Community Update Project portato avanti dagli appassionati e lo Skin Museum che raccoglie decine di migliaia di layout personalizzati.

Aspettando di capire quale sarà la direzione scelta da Shoutcast, l’azienda che possiede Winamp, per ora l’ultima versione disponibile resta la 5.8, che vedete in un’immagine qui sopra, rilasciata nel 2018 dopo cinque anni di silenzio in risposta al alcuni leak che l’avevano vista finire online.

Nonostante il nome Winamp sia certamente ancora nella mente di moltissimi utenti, non c’è dubbio che questa operazione di rilancio non sarà tra le più semplici: rispetto ai tempi d’oro del programma, moltissimo è cambiato nel panorama della musica digitale, con i software che sono diventati piattaforme di streaming il telefono, con le sue app, oramai saldamente al centro dell’esperienza di ascolto. Capiremo nei prossimi mesi quali sono le reali ambizioni del nuovo progetto.

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