Mentre la maggior parte degli editori si è affrettata ad avere i loro giochi sportivi annuali pronti per il lancio di PS5 e Xbox Series X, la leggenda giapponese Konami ha adottato un approccio diverso. I cervelli dietro PES 2021 si sono trattenuti dal fare una versione next-gen, preferendo mantenere quel gioco come un semplice aggiornamento della stagione per PS4 e Xbox One. PES 2022 è stato quindi l’obiettivo dell’azienda per almeno 18 mesi. Cosa significa questo per la data di uscita di PES 2022, le nuove caratteristiche di gioco e così via?
PES 2022 data di uscita: Ottobre sembra il mese più probabile
Storicamente Konami ha cercato di anticipare le mastodontiche vendite di FIFA facendo uscire il suo gioco grossomodo una quindicina di giorni prima del suo rivale. PES 2018 è arrivato il 15 settembre 2017, PES 2019 il 30 agosto 2018 e PES 2020 il 10 settembre 2019. Con il lancio della serie su next-gen, è fondamentale che il nuovo gioco esca prima di FIFA 22, che si presume arrivi proprio alla fine di settembre. Quindi si prevede una data di uscita di PES 2022 per la seconda settimana di settembre.
Il trailer di PES 2022: aspettatelo all’E3
Mentre alcune aziende hanno evitato l’E3 negli ultimi tempi, Konami ha forti legami con lo spettacolo dell’estate – con anteprime chiave di Metal Gear Solid e PES a porte chiuse avvenute a Los Angeles nel corso degli anni. L’E3 2021 sarà un evento solo digitale a causa della pandemia, ma se lo spettacolo dovesse andare avanti il 15-17 giugno come previsto, è ancora il momento logico per svelare il primo filmato di PES 2022. Altrimenti si perderà ulteriore slancio a favore del suo rivale di lunga data, con FIFA 22 che sarà sicuramente rivelato all’EA Play Live durante lo stesso mese.
Dettagli sul gameplay di PES 2022: cosa ha detto Konami?
Non molto. Infatti, il muro di silenzio del publisher giapponese dall’autunno 2020 ha fatto preoccupare alcuni settori della comunità. Per la cronaca, ecco la linea ufficiale su PES 2022:
“Mentre l’industria si trova all’inizio di una nuova ed eccitante generazione di console, crediamo che questo sia il momento perfetto per condividere con voi alcuni dei nostri piani per il futuro del franchise PES”, ha detto Konami in un post sul blog prima di PES 2021. “A tal fine, siamo entusiasti di annunciare che siamo alacremente al lavoro su un titolo calcistico di nuova generazione che mira a incarnare veramente il nostro concetto fondamentale del ‘Il campo è nostro’“.
“Questo titolo è stato sviluppato con un motore aggiornato che ci permetterà di stupirvi con miglioramenti sbalorditivi in tutte le aree del gioco. Aspettatevi modelli e animazioni dei giocatori più realistici, fisica migliorata, grafica fotorealistica e molto, molto di più“.
PES 2022 Unreal Engine: lo vedremo?
Dicendo addio all’era del Fox Engine di Pro Evo, Konami sta passando all’Unreal Engine per costruire PES 2022. “Il nostro team di sviluppo in Giappone l’ha provato, e hanno visto che hanno molte più opportunità di fare cose diverse sul campo quando si tratta di effetti visivi di gioco“, ha confermato a Eurogamer Lennart Bobzien, brand manager europeo. “Quando hanno giocato con il motore Unreal, hanno deciso che questo era il motore che volevano usare per fare il passo verso la prossima generazione di console. Il motore Unreal è la base per il futuro della serie PES“.
Licenze PES 2022: in arrivo altri club italiani
Konami ha già i diritti esclusivi di Juventus e AS Roma, e a quanto pare altre due squadre italiane si uniranno alla serie in tempo per PES 2022.
“Ci sono due nuove squadre italiane interessate al percorso di esportazione di Konami e che presto firmeranno una collaborazione con noi“, dice il GM della serie Manorito Hosoda a La Gazzetta dello Sport. “Abbiamo intenzione di creare una nuova competizione di esportazione in Italia con i nostri cinque partner, compresi i due più recenti“.
Continua dicendo che saranno inclusi più giocatori giovani in futuro, una mossa che avrà un effetto di gioco tangibile: “Credo che le squadre giovanili siano fondamentali per i club, e includerle influenzerà positivamente i club in tanti modi. Abbiamo intenzione di ricreare la formazione delle squadre giovanili nel gioco e quali risultati devono raggiungere per essere promossi in prima squadra“. Sembra tutto molto promettente.
