Lotteria degli scontrini: si parte oggi

Dopo tanti rinvii, oggi 1° febbraio è partita la tanto annunciata Lotteria degli Scontrini.

Si possono iscrivere tutti i cittadini italiani maggiorenni, che parteciperanno semplicemente facendo normali acquisti nei negozi (inclusi ristoranti, tabaccai, distributori di benzina).

Basterà pagare con strumenti tracciabili, quali le carte di credito e app come Google Pay, Apple Pay, Satispay e via dicendo.

Ogni settimana verranno estratte 15 persone che intascheranno 25.000 euro (esentasse) ed è prevista un’estrazione annuale da ben 5 milioni

Lotteria degli Scontrini: come iscriversi

Per partecipare alla Lotteria degli Scontrini è fondamentali iscriversi sul sito dell’iniziativa.

Al contrario di quanto accade con il Cashback di Stato, non è necessario avere SPID o altri sistemi di identificazione digitale: basta il codice fiscale.

Dopo aver cliccato su Partecipa Ora, si verrà riportati a questa pagina dove basterà inserire il proprio codice fiscale e inserire il captcha. Subito dopo si verrà reindirizzati a a una pagina dove verrà mostrato il proprio codice lotteria, che potrà essere stampato o scaricato sul cellulare. 

Lotteria degli scontrini

Va precisato che il codice non è univoco e se ripetiamo l’operazione, verrà generato un codice lotteria differente, utile nel caso lo si smarrisca. Ne verranno generati un massimo di 20 differenti e, nel caso se ne richiedano di ulteriori, verrà fornito uno dei codici già generati in precedenza. 

Come si ottengono i biglietti per la Lotteria degli Scontrini?

Ottenuto il codice, questo va portato sempre con se, stampato o salvato come immagine sullo smartphone.

Lotteria degli scontrini

Quando si farà un acquisto e si paga con carte o app, si potrà richiedere all’esercente di partecipare, semplicemente mostrando il codice, che verrà scansionato. 

Ogni euro speso darà diritto a un biglietto, per un massimo di 1.000 biglietti per singolo acquisto.

Un caffè da un euro ci darà diritto a un biglietto, insomma, una camicia da 80 euro a 80 biglietti.

Se invece spendiamo di più, per esempio acquistando un computer da 2.000 euro, otterremo solo 1.000 biglietti. Non è ovviamente possibile aggirare la norma suddividendo il pagamento in altri di entità inferiore.

Lotteria degli scontrini

Non tutti gli acquisti però danno diritto agli scontrini. Come specificato nelle FAQ, sono esclusi:

  • li acquisti di importo inferiore a un euro;
  • gli acquisti effettuati online;
  • gli acquisti destinati all’esercizio di attività di impresa, arte o professione;
  • nella fase di avvio della lotteria, gli acquisti documentati mediante fatture elettroniche;
  • sempre nella fase di avvio della lotteria, gli acquisti per i quali i dati dei corrispettivi sono trasmessi al sistema Tessera Sanitaria (per esempio gli acquisti effettuati presso farmacie, parafarmacie, ottici, laboratori di analisi, ambulatori veterinari ecc.);
  • sempre nella fase di avvio della lotteria, gli acquisti per i quali l’acquirente richieda all’esercente l’acquisizione del proprio codice fiscale a fini di detrazione o deduzione fiscale

Come faccio a sapere se uno dei miei biglietti è stato estratto?

Ci saranno diverse estrazioni su base settimanale, mensile e annuale.

Ogni settimana verranno estratti 15 biglietti che daranno diritto a 25.000 euro (5.000 per l’esercente che ha emesso quello scontrino).

Verranno estratti anche 10 premi mensili da 100.000 euro (20.000 per il negoziante) e ci sarà una maxi estrazione annuale con un premio da 5 milioni di euro (1 milione per l’esercente). Tutti esentasse. 

Non sarà necessario controllare le estrazioni: i vincitori verranno avvisati tramite PEC o raccomandata A/R, e avranno 90 giorni dall’avvenuta comunicazione per riscuotere il premio. Per ritirarli non sarà necessario esibire lo scontrino relativo all’acquisto, ma potrebbe venire richiesta prova che il pagamento è stato effettuato con strumenti elettronici, presentando quindi un estratto conto o documento analogo

Ma tutti gli esercenti aderiscono?

Non è escluso che il consumatore che effettua acquisti con carte e bancomat e decide di partecipare alla nuova riffa di Stato si imbatta in un commerciante che non registra il codice lotteria, ovvero il codice alfanumerico che il consumatore/acquirente ha ottenuto in precedenza registrandosi sul “Portale lotteria” all’indirizzo web www.lotteriadegliscontrini.gov.it.

Il rischio, allo stato attuale, è più che concreto.

Lo dice Confcommercio: oltre la metà dei registratori di cassa non sono stati aggiornati.

Secondo Confesercenti sarebbero uno su tre.

Per aggiornare i registratori telematici e acquistare il lettore ottico per la lettura del codice lotteria, sottolineano i negozianti, un esercente spende in media 300 euro.

Un costo non indifferente, soprattutto in una fase come quella attuale caratterizzata dall’emergenza Covid e dalle misure restrittive adottate per contenere i contagi.

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