La prima casa stampata in 3D si trova in Olanda

Consegnate le chiavi della prima casa stampata in 3d in Olanda ad Eindhoven.

La casa, che ha la forma di un masso, misura 94 m² ed è stata creata dall’impresa di costruzioni Saint-Gobain Weber Beamix in collaborazione con la Eindhoven University of Technology e la società immobiliare Vesteda.

La conclusione dei lavori era programmata per il 2019, ma a causa di alcuni problemi tecnici legati alle mura esterne dello stabile, la timeline è slittata al 2021.

La struttura, rigorosamente in cemento, è stata ribattezzata con il nome milestone project, e vuole essere la prima di tante che da qui ai prossimi anni andrà a caratterizzare le città europee.

“Questa è anche la prima casa riconosciuta al 100% dalle autorità locali e che è abitata da persone che effettivamente pagano per viverci“, ha detto Bas Huysmans, amministratore delegato di Weber Benelux, il ramo impegnato nel settore delle costruzioni della francese Saint-Gobain.

casa stampata 3d

I muri portanti della casa sono stati realizzati da una stampante 3D, che utilizza un enorme braccio robotico che termina con un augello dal quale fuoriesce il cemento. Il macchinario lavora in automatico dopo essere stato impostato secondo il progetto dell’architetto.

Il procedimento prevede una serie di strati sovrapposti, come si vede chiaramente nel video, in particolare si tratta di 24 elementi in calcestruzzo. Dopo essere stata “stampata” dentro un enorme stabilimento, la casa viene trasportata con dei camion fino al luogo esatto. Qui, un’impresa edile si è occupata di montare il tetto, applicare gli infissi e attuare gli ultimi ritocchi.

Il tempo impiegato dal macchinario per costruire le mura della casa 3D è idealmente di soli 120 ore, ovvero in 5 giorni la casa è teoricamente pronta, considerando che il braccio meccanico lavora 24 ore al giorno non avendo necessità di mangiare o dormire.

La coppia ha ricevuto pochi giorni fa la chiave digitale, un’app dedicata, per accedere alla residenza. “È bellissimo”, ha detto Lutz. “Restituisce la sensazione di un bunker – ci si sente al sicuro”, ha aggiunto Dekkers. I due inquilini hanno ottenuto la loro casa 3D grazie ad una candidatura su Internet, e pagano un affitto di 800 euro al mese.

Con la prima casa stampata 3d il settore dell’edilizia sembra destinato a profondi cambiamenti.

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