Evento Google I/O tutte le novità del 2022

Ieri 11 Maggio alle 19 italiane si è tenuto l’evento Google I/O, l’evento annuale che Big G dedica agli sviluppatori, svelate tantissime novità.

Da a Pixel 7 a Pixel Watch, Android 13 e Google Maps tantissime le novità svelate durante l’evento Google I/O , scopriamole nel dettaglio

Google Pixel 7, 7 Pro e Pixel Watch

L’azienda di Mountain View ha deciso oggi di presentare in anteprima il nuovo Google Pixel Watch: il primo smartwatch costruito dentro e fuori da Google. Ha un audace design circolare a cupola, una corona tattile, acciaio riciclato e cinturini personalizzabili che si possono unire alla cassa facilmente. Con questo orologio, l’utente potrà ottenere anche e soprattutto il nuovo sistema operativo Wear di Google con tutti gli strumenti di Fitbit per la salute e il fitness, direttamente al proprio polso.

Google Pixel Watch viene concepito come un’estensione naturale della famiglia Pixel, che fornisce assistenza quando e dove l’utente ne ha bisogno. Sarà disponibile entro questo autunno e Google ha promesso di rendere ufficiali maggiori dettagli nei prossimi mesi.

E accanto allo smartwatch arriveranno in autunno anche i nuovi Pixel 7 e 7 Pro che l’azienda di Mountain View ha voluto svelare in anteprima già oggi. Possederanno la prossima versione di Google Tensor e saranno costruiti per coloro che desiderano la tecnologia più recente e le prestazioni più veloci, così ha dichiarato Google. I device a questo primo sguardo non cambieranno moltissimo rispetto alla generazione attuale e manterranno soprattutto un design simile con la fascia posteriore delle fotocamere praticamente sempre presente ma questa volta rivestita di alluminio e non più di vetro. Per il resto purtroppo non sappiamo nessun altro dettaglio ma Google ha promesso di svelare altri dettagli in futuro.

E infine arriverà anche un nuovo tablet Android, basato sempre su Google Tensor. Costruito per essere il compagno perfetto per i Pixel, visto che sempre a detta di Google, si integrerà nella routine quotidiana e aiuterà a collegare i momenti in cui si è in viaggio con quelli in cui si è a casa. Insomma un ecosistema davvero completo pronto a fare il passo a quello di Apple. E sicuramente è questa la volontà di Google.

Android 13

Android 13 debutta ufficialmente al Google I/O: nell’occasione della conferenza inaugurale dell’evento e a poche ore dal lancio della Beta 2 l’azienda di Mountain View ha offerto al pubblico un assaggio del suo nuovo sistema operativo e delle funzionalità che vedremo presto a bordo non solo di tantissimi smartphone, ma anche di tablet, foldable e altri device sempre più connessi tra loro.

Android 13 Tiramisu perfeziona la grande eredità di Android 12, ovvero il linguaggio di design Material You, grazie a ulteriori opzioni di personalizzazione: oltre a piccoli tocchi di design, come la barra della riproduzione nel Media Center, spicca la possibilità di selezionare lingue diverse da quella di sistema per le singole app.

La prima grande novità di Android 13 è lo standard di messaggistica RCS (Rich Communication System), frutto della collaborazione con gestori e produttori telefonici di tutto il mondo.

Lo standard RCS è un grande passo in avanti per la sicurezza, grazie al supporto per la crittografia end-to-end, ma anche per l’esperienza utente. Grazie a questa tecnologia i possessori di smartphone Android saranno ora in grado di condividere fotografie in alta qualità e utilizzare la rete Wi-Fi per inviare messaggi.

Non è potuta d’altronde mancare una piccola stoccata ad Apple, con l’auspicio che ogni altro sistema operativo mobile riceva il messaggio e inizi a implementare lo standard RCS.

Con più di tre miliardi di dispositivi attivi, Android è il sistema operativo mobile più diffuso al mondo e si estende non solo a smartphone e tablet, ma anche a device di ogni tipo. Android 13 guarda a questo futuro multi-dispositivo ed estende sempre più applicazioni a diversi form factor e servizi.

Wear OS arriverà presto su smartwatch di marchi come Fossil, Montblanc e Mobvoi, mentre il Samsung Galaxy Watch 4 otterrà per la prima volta l’Assistente Google ottimizzato per Wear OS. Sempre più applicazioni come Spotify, Adidas Running e LINE, sono in arrivo per Wear OS, con SoundCloud e Deezer previste per la fine dell’anno.

Android 13 continua il lavoro fatto con Android 12L per l’ottimizzazione agli schermi di tablet e foldable: nuove funzionalità per il multitasking, tra cui una pratica barra per gli strumenti e una sezione notifiche riprogettata, rendono ancora più intuitiva l’esperienza utente.

Sono inoltre in arrivo più di 20 applicazioni ottimizzate per gli schermi Android più estesi, tra cui TikTok, Zoom, Facebook e Canva. Questi aggiornamenti, in arrivo già nelle prossime settimane, sfruttano lo spazio a disposizione con una visualizzazione a più colonne. Allo stesso modo riceverà un redesign l’interfaccia utente di Google Play su questo tipo di display.

Completano il quadro l’integrazione sempre maggiore tra Android e Chromecast, estesa a sempre più device per esperienze di intrattenimento senza soluzione di continuità tra smartphone, smart TV e persino automobili, e l’espansione di Phone Hub sui Chromebook, che permetterà di accedere alle app di messaggistica dello smartphone direttamente dal laptop.

Il supporto Fast Pair sarà infine esteso ad ancora più device per un setup immediato e intuitivo tra auricolari, smart TV e altri dispositivi. Un passo avanti su questo fronte proverrà dallo standard di interoperabilità Matter, che debutterà questo autunno grazie alla cooperazione tra Google e diversi brand di domotica.

Android 13

Un’altra delle grandi novità di Android 13 è Google Wallet, un’attesissima funzionalità in grado di custodire in un unico posto documenti digitalizzati come pass vaccinali, biglietti e badge e integrarli con il resto dei servizi Google.

Google Wallet
Foto generiche

Google Wallet, in arrivo per Android e Wear OS già nelle prossime settimane, si integra con il sistema di pagamento Google Pay e ne espande le funzionalità oltre alle transazioni economiche, con un occhio di riguardo alla sicurezza e alla privacy dei dati personali.

L’azienda ha inoltre annunciato, per il momento in via esclusiva per gli Stati Uniti ma in futuro anche con il resto del mondo, di essere al lavoro per digitalizzare e custodire su Google Wallet anche i documenti di identità, a partire dalle patenti di guida.

Google potenzia anche i suoi Emergency Location Services (ELS), ora disponibili per più di un miliardo di utenti in tutto il mondo, per permettere di localizzare dispositivi come smartphone e smartwatch in caso di emergenza.

Android 13 emergenze
Foto generiche

Google espanderà a 25 nuovi Paesi, con priorità alle aree a rischio servizio Early Earthquake Warnings utilizza l’accelerometro degli smartphone per rilevare le onde sismiche con pochi, preziosi secondi di anticipo rispetto alle scosse.

In via di espansione anche il servizio Emergency SOS, presto compatibile anche con gli smartwatch Wear OS.

Google Maps Novità:

Con oltre un miliardo di utenti attivi, Google Maps si migliora di anno in anno grazie all’intelligenza artificiale. Molte delle funzioni già sviluppate prevedono l’uso di computer vision e machine learning, come ad esempio gli orari di apertura e chiusura di un’attività commerciale o l’affolamento di un autobus, e ci sono diverse funzioni in arrivo che faranno affidamento sull’IA. Google ne ha annunciate alcune in occasione del Google I/O 2022.

Google Maps, in arrivo una vista immersiva e i percorsi eco-friendly in Europa

Fra queste l’arrivo dei percorsi eco-friendly anche in Europa. L’azienda ha commentato che la funzione ha consentito di risparmiare circa mezza tonnellata di emissioni di carbonio negli USA e in Canada, paesi in cui i percorsi eco-friendly sono già attivi. Questo significa che, nei circa 140 miliardi di chilometri percorsi, la feature ha consentito di eliminare l’equivalente di 100 mila auto dalla strada. Con l’espansione della feature anche nel Vecchio Continente il numero potrebbe addirittura raddoppiarsi.

Google Maps, in arrivo una vista immersiva e i percorsi eco-friendly in Europa

Le tecniche di intelligenza artificiale verranno impiegate anche per creare una vista immersiva su Google Maps. In passato il servizio aveva lo scopo di offrire suggerimenti all’utente su come arrivare a destinazione, ma negli ultimi anni ha offerto una nuova modalità per esplorare e visitare posti a migliaia di chilometri di distanza da casa propria o dallo smartphone.

Con la nuova vista immersiva questo sarà possibile in maniera più efficace: Google ha dichiarato di aver unito miliardi di immagini Street View e fotografie aeree per creare un modello digitale del mondo denso di dettagli, in modo da offrire una nuova modalità di esplorazione nel servizio. Questa sarà utile ad esempio prima di un viaggio, per esplorare con dovizia di particolari la propria destinazione e decidere in maniera ben informata cosa visitare dal vivo e cosa sacrificare.

Google Maps, in arrivo una vista immersiva e i percorsi eco-friendly in Europa

La funzione sarà abilitata entro la fine dell’anno e funzionerà nelle città di Los Angeles, Londra, New York, San Francisco e Tokyo, ma Google ha già promesso che verrà abilitata presto anche su altre città del mondo.

Google Maps, in arrivo una vista immersiva e i percorsi eco-friendly in Europa

L’azienda ha inoltre comunicato che ha rilasciato agli sviluppatori di terze parti le nuove Geospatial API su ARCore, utili per offrire servizi di navigazione attraverso il servizio Live View (in realtà aumentata, con suggerimenti in sovraimpressione rispetto all’immagine della fotocamera). Questo consentirà di sfruttare la tecnologia in un numero considerevolmente più elevato di luoghi, con Google che ha dichiarato che diverse aziende (come Lime, Telstra, Accenture, DOCOMO e Curiosity) stanno già lavorando sulla tecnologia per offrire funzioni avanzate ai propri clienti.

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